About Nyx
Che cosa è Butoh?
Nato in Giappone negli anni '50, il movimento Butoh inizia come risposta ai cambiamenti socio-culturali nati nella seconda guerra mondiale. Indefinibile per essenza, cercare di formalizzare questa espressione artistica attraverso le parole non è altro che un confinamento della sua ricchezza e possibilità. Mentre nel corso degli anni è stato definito da molti come un "danza giapponese d'avanguardia", questa definizione è tutt'altro che riuscita. In primo luogo, dato l'aspetto rivoluzionario delle sue rappresentazioni (convolgendo gesti o movimenti non considerati "belli" o "estetici" secondo "norme di danza"), i primi artisti giapponese Butoh non era permesso di usare il nome "舞踊" ("Buyou", danza) per definire questa espressione. Inoltre, anche se la sua origine geografica era in Giappone ed è assolutamente legata alle arti tradizionali e l'estetica giapponesi come il Teatro Imperiale Noh, il Kabuki, il Wabi-sabi, e le arti marziali, la connessione con le discipline artistiche occidentali e i movimenti come il balletto, la danza-teatro (Tanztheater), la pantomima, l'espressionismo tedesco e la danza contemporanea è fondamentale, che porta infinite possibilità espressive agli artisti. Se prendiamo in considerazione il fatto che è stato finalmente chiamato dopo una vecchia parola giapponese in disuso che significava "Ballo da sala europeo" (舞踏, "butoh"), si può facilmente osservare che il collegamento tra le influenze dalla Oriente e l'Occidente è essenziale.
Originariamente conosciuto come Butoh Ankoku (暗黒舞踏, "la danza delle ombre"), il suo obiettivo principale è sempre stato quello di portare alla luce ciò che è celato, nascosto. Come due facce della stessa medaglia, creatori Butoh Tatsumi Hijikata e Kazuo Ohno partiti da punti di vista opposti nella loro comprensione della creazione: mentre Hijikata considerato emozione come il prodotto di alcuni trigger fisici e posizioni del corpo, l'approccio di Ohno implicava arrivare a gesti e posture utilizzando immagini o emozioni come un punto di partenza. Yoshito Ohno Sensei -che era incaricato di unire sia creators- ha una definizione interessante, che comprende entrambe le prospettive: "Butoh è il punto di mezzo tra essenza ed esistenza."
Possibilmente, la definizione più fondamentale di butoh potrebbe essere "la poesia con il corpo." Tra la navigazione del subconscio e le sue immagini, questa disciplina ci trasporta in una dimensione dove l'impossibile diventa realtà e dove tutte le possibilità coesistono simultaneamente. Butoh non e' "corpi nudi dipinti di bianco facendo gesti strani", butoh non è necessariamente scuro, mostruoso, o addirittura sgradevole... butoh non è una posa, non un'estetica... di ciò che non può essere espresso a parole.
Originariamente conosciuto come Butoh Ankoku (暗黒舞踏, "la danza delle ombre"), il suo obiettivo principale è sempre stato quello di portare alla luce ciò che è celato, nascosto. Come due facce della stessa medaglia, creatori Butoh Tatsumi Hijikata e Kazuo Ohno partiti da punti di vista opposti nella loro comprensione della creazione: mentre Hijikata considerato emozione come il prodotto di alcuni trigger fisici e posizioni del corpo, l'approccio di Ohno implicava arrivare a gesti e posture utilizzando immagini o emozioni come un punto di partenza. Yoshito Ohno Sensei -che era incaricato di unire sia creators- ha una definizione interessante, che comprende entrambe le prospettive: "Butoh è il punto di mezzo tra essenza ed esistenza."
Possibilmente, la definizione più fondamentale di butoh potrebbe essere "la poesia con il corpo." Tra la navigazione del subconscio e le sue immagini, questa disciplina ci trasporta in una dimensione dove l'impossibile diventa realtà e dove tutte le possibilità coesistono simultaneamente. Butoh non e' "corpi nudi dipinti di bianco facendo gesti strani", butoh non è necessariamente scuro, mostruoso, o addirittura sgradevole... butoh non è una posa, non un'estetica... di ciò che non può essere espresso a parole.
Perché Nyx?
Concepito come la personificazione della Notte, Nyx è uno dei più antichi ProtoGen, i componenti di base dell'universo. Lei era una divinità primordiale nella mitologia greca, i Titani precedenti e gli dei dell'Olimpo. Come il butoh nasce come risposta ai terribili bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki, Nyx è nata dal Caos, che la rende una delle prime creature mai ad emergere dal vuoto. La sua straordinaria potenza di trasformazione e la loro natura feroce ha fatto temeRE la maggior parte delle creature, anche lo stesso Zeus ha evitato di combatterla. Il suo potere potrebbe essere visto come una ricca metafora della forza liberatrice e trasformatrice del butoh.
Così come ci sono innumerevoli personaggi e emozioni che possono derivare dalla pratica butoh, molti figli di Nyx mostrano le tante sfumature che possono emanare dal buio. Tra queste divinità e principi, si possono elencare: Akhlys (miseria), Moros (destino), Thanatos (morte), Hypnos (sonno), i Oneiroi (sogni), Momus (satira, colpa), Oizys (dolore, angoscia), Esperidi (sera, tramonto), le Moire (Parche), la Keres (spiriti di morte e distruzione), Nemesis (l'indignazione, la retribuzione, la punizione celeste per hybris eccessiva o l'orgoglio, l'equilibrio), Apate (inganno), philotes (l'affetto, l'amicizia, il sesso, la tenerezza), Geras (vecchiaia), Eris (la discordia, contesa), Styx (confine tra la vita e la morte), Etere (aria, luce, luminosità), Epiphron (la prudenza), Sophrosyne (autocontrollo, moderazione, discrezione), Dolos (inganno), Eleos (misericordia, pietà e compassione), Fates (personificazioni del destino), Hemera (giorno), Ponos (dolore), Caronte (traghettatore dell'Ade), Le Furie (vendetta), Elpis (speranza) e Lyssa (follia).
Così come ci sono innumerevoli personaggi e emozioni che possono derivare dalla pratica butoh, molti figli di Nyx mostrano le tante sfumature che possono emanare dal buio. Tra queste divinità e principi, si possono elencare: Akhlys (miseria), Moros (destino), Thanatos (morte), Hypnos (sonno), i Oneiroi (sogni), Momus (satira, colpa), Oizys (dolore, angoscia), Esperidi (sera, tramonto), le Moire (Parche), la Keres (spiriti di morte e distruzione), Nemesis (l'indignazione, la retribuzione, la punizione celeste per hybris eccessiva o l'orgoglio, l'equilibrio), Apate (inganno), philotes (l'affetto, l'amicizia, il sesso, la tenerezza), Geras (vecchiaia), Eris (la discordia, contesa), Styx (confine tra la vita e la morte), Etere (aria, luce, luminosità), Epiphron (la prudenza), Sophrosyne (autocontrollo, moderazione, discrezione), Dolos (inganno), Eleos (misericordia, pietà e compassione), Fates (personificazioni del destino), Hemera (giorno), Ponos (dolore), Caronte (traghettatore dell'Ade), Le Furie (vendetta), Elpis (speranza) e Lyssa (follia).
A proposito di Luciana Sayanes:
Nata a Buenos Aires il 2 settembre 1982, Luciana Sayanes è laureata presso l'Università Cattolica Argentina con una laurea in Scienze Politiche e una specializzazione in Relazioni Internazionali. Nel 2005 ha ricevuto una borsa di studio di merito presso l'Università di Richmond (Virginia, USA), e nel 2007 le è stata concessa dall'ambasciata indiana in Argentina per approfondire i suoi studi a New Delhi. Queste esperienze all'estero hanno approfondito il suo interesse per la ricerca e lo scambio interculturale e le questioni socio-politiche, quali gli studi di genere e controllo sociale.
Da allora in poi, si è dedicata ad approfondire la sua formazione artistica, pronti a incrociarsi le loro sfaccettature creative e politiche,sia in termini di produzione e creazione dei progetti teatrali. Nel campo della musica, ha lavorato come cantante in opere (Suor Angelica, Gianni Schicchi) e fasce di diversi generi (jazz, pop, rock, fusion). In termini di recitazione, ha approfondito la sua ricerca espressiva nei settori di teatro antropologico, il clown e le maschere. Per quanto riguarda la danza e il movimento, si è specializzata nella danza butoh (con gli maestri Tadashi Endo e Yoshito Ohno, tra gli altri), e le arti marziali; essendosi sviluppata come insegnante di entrambe le discipline.
Nel campo della gestione culturale, ha lavorato come produttrice per la Compañía Lírica Integral (Opera), Colectivo Butoh and Mundo Butoh Argentina (Butoh). Lei è fondatrice e direttrice del Benzaiten Collective, Hachinosu Music Project e Nyx Butoh, gruppi dedicati alla creazione, sperimentazione artistica, e la diffusione delle arti nel mondo. Attualmente è in tour in tutto il mondo, per la realizzazione di progetti di ricerca artistica e seminari, che si intrecciano tra butoh, la spiritualità e problemi sociali.
Da allora in poi, si è dedicata ad approfondire la sua formazione artistica, pronti a incrociarsi le loro sfaccettature creative e politiche,sia in termini di produzione e creazione dei progetti teatrali. Nel campo della musica, ha lavorato come cantante in opere (Suor Angelica, Gianni Schicchi) e fasce di diversi generi (jazz, pop, rock, fusion). In termini di recitazione, ha approfondito la sua ricerca espressiva nei settori di teatro antropologico, il clown e le maschere. Per quanto riguarda la danza e il movimento, si è specializzata nella danza butoh (con gli maestri Tadashi Endo e Yoshito Ohno, tra gli altri), e le arti marziali; essendosi sviluppata come insegnante di entrambe le discipline.
Nel campo della gestione culturale, ha lavorato come produttrice per la Compañía Lírica Integral (Opera), Colectivo Butoh and Mundo Butoh Argentina (Butoh). Lei è fondatrice e direttrice del Benzaiten Collective, Hachinosu Music Project e Nyx Butoh, gruppi dedicati alla creazione, sperimentazione artistica, e la diffusione delle arti nel mondo. Attualmente è in tour in tutto il mondo, per la realizzazione di progetti di ricerca artistica e seminari, che si intrecciano tra butoh, la spiritualità e problemi sociali.